martedì 16 aprile 2013

ma dove ho la testa?

L'altra sera avevo propsio la testa da un'altra parte. Siamo stai in pizzeria con degli amici, e LG è stato intrattabile tutta la sera: ha fato un sacco di storie per mangiare, scene da urlo perchè voleva giocare come diceva lui e mangiare da solo, e poi anche al ristorante non è stato fermo un attimo, sempre in giro a camminare e a toccare le cose in giro. Comunque a fine serata il padre lo mette in macchina mentre io esco con il passeggino. Maritozzo mi dice "vai in macchina con Lorenzo che io saluto tutti". Io mi avvicino alla macchina e lascio il passeggino con la borsa del cambio dietro la macchina, e mi infilo dentro con LG, pensando che il passeggino lo facevo mettere dentro al Maritozzo...Solo che non gliel'ho detto di farlo! E così siamo partiti, e quando siamo arrivati a casa...niente passeggino!!! Per fortuna quelli del ristorante lo hanno visto e ce lo hanno messo da parte....

mercoledì 10 aprile 2013

donne vs donne

Avere un bambino da donna lavoratrice ti fa andare incontro a tanti pregiudizi, prevaricazioni, e a volte ingiustizie. Il sistema italiano, per quanto tuteli molto le donne dal punto di vista legale, le tutela poco da quello emotivo: lo stato ti paga la maternità anticipata, obbligatoria e facoltativa, più l’allattamento, e non puoi essere licenziata prima dell’anno del bambino, ma purtroppo lo sguardo negativo e critico con cui vengono viste le donne sul lavoro è sempre molto negativo. Credo che ci troviamo all’interno di un circolo vizioso, dove i datori di lavoro sfavoriscono le donne perché potenziali madri, e a maggior ragione quando madri lo sono davvero, e le donne cercano di sfruttare al massimo il sistema per ottenere più soldi e più giorni a casa possibile, alimentando così la visione negativa del datore di lavoro delle donne. Ma spesso le donne se ne “approfittano” proprio perché comunque sarebbero discriminate, quindi tanto vale approfittarne. Ma allora come si fa a spezzare il circolo? Vi racconto l’ultimo episodio: studio dentistico di mio cognato, una delle due segretarie part time è appena rientrata da una lunghissima maternità a rischio (molto dubbia, visto i viaggi che si è fatta in gravidanza e di cui ha pubblicato copiose foto su facebook)+ facoltativa. L’altra segretaria si è dimessa, e quindi mio cognato a chiesto a lei se voleva passare a fare il full time, invece di prendere un’altra ragazza. Tanto più che il compagno di questa ragazza è disoccupato, quindi qualche soldo in più fa comodo. Lei accetta volentieri e…dopo due mesi si rimette in maternità a rischio. Ha detto che lei i figli li vuole vicini, quindi si è sbrigata, e ora ha lasciato tutti nel caos, perché si sono ritrovati senza nessuno. Ora dite quello che vi pare, ma a me pare tanto strano. Se sapevi che stavi cercando un altro figlio, perché accettare il passaggio a full time, sapendo che poi avresti lasciato tutti scoperti? Capisco che i soldi in più ti fanno gola, ma allora non potevi aspettare almeno qualche mese, in modo da permettere allo studio di organizzarsi? E poi maternità a rischio dal giorno dopo che hai fato il test? Oddio, tutto è possibile, ma visti i precedenti di questa mi sembra tantomeno sospetto. So che ci sono tante donne che non si comportano così, io in primis ho lavorato fino all’8° mese, e la mia facoltativa era stata comunicata al datore di lavoro con largo anticipo, proprio per permettergli di organizzarsi. E so anche che ci sono donne che davvero devono stare a casa e a riposo, perché la salute del piccolino è la cosa più importante. Ma finchè ci saranno donne che si approfittano del sistema, come potremo essere considerate di più? Per colpa di qualche mela marcia, si sta rovinando, anzi è già rovinata, l’immagine di tutte le donne. Come uscire da questa situazione? Si potrebbero suggerire tante soluzioni, controlli più rigidi, regolamenti diversi…ma un po’ di coscienza e di etica? Ci vogliamo mettere anche quella?

mercoledì 3 aprile 2013

La mia settimana di Passione

Mi stavo pregustando queste vacanze di Pasqua da tanto e invece non me le sono otute godere per niente. Mercoledì in ufficio ho inziato a sentirmi male, e infatti quando sono tornata a casa avevo "appena" 39 di febbre. Giuro che sul treno tornando a casa stavo per svenire, e poi la sfiga vuole che l'unico giorno che prendo i mezzi pubblici poi mi sento male. LG è stato carinissimo, quando ha visto che stavo sul divano in coma ha voluto mettersi lì accucciato vicino ame e mi faceva le coccole, senza capricci, senza voler giocare, mi stava solo vicino e mi dava le carezzine. Sembrava aver capito che avevo qualcosa che non andava. Peccato che ovviamente il giorno dopo la febbre a 39 l'aveva lui! Siamo andati avanti fino a sabato con la tachipirina, domenica finlamente è stato tutto il giorno senza febbre, ma taaanto lagnoso e capriccioso, e non mangiava niente! E vi assicuro che LG ha un arapporto con il cibo stupendo, mangerebbe di tutto, vederlo sputare tutta la pappa mi faceva stare male :( Lunedì finalmente siamo usciti di casa, che non ne potevamo più di stare chiusi tra 4 mura, e LG è stato sempre mogio mogio e capricciosetto, e inoltre gli si è riempito il corpo di puntini rossi, probabile sfogo del vaccino MPR. Ora finalmente sta bene ed è tornato allegro, peccato però che le vacanze siano finite! Per fortuna che a fine mese c'è il ponte del 25 aprile!