martedì 27 settembre 2011

Ancora sul lavoro

Sono stupita, perché tutti quelli che hanno saputo che sono incinta subito mi chiedono quando andrò in maternità anticipata, come se fosse una cosa scontata. E anche quando gli rispondo che sto bene, a loro sembra comunque strano che non “approfitti” della gravidanza per stare a casa.
Ora a parte la questione morale per cui, se non ce n’è bisogno, stare a casa alle spese dello stato mi sembra un po’ un furto, oltre che un bel problema per la tua azienda,  a me non va di stare a casa tutto il tempo!!!
Capisco se uno sta male, o se c’è qualche rischio, o se la situazione al lavoro è difficile perché c’è un po’ di “MUM Mobbing”, ma la cosa che mi fa pensare è che pare che praticamente tutte le donne ormai ne usufruiscano, anche senza motivi reali, e lo ammettono pure.
“No, a me non andava di prendere la macchina tutti i giorni, me ne sono stata a casa”
“Ho deciso di sfruttare un po’ l’azienda”
“ Ma sì che mi importa, mi riposo un po’”
“Ne ho approfittato per andare in palestra e fare il corredino con calma”
“Scusa ma che ti importa, mica erano soldi tuoi!”
Forse è per questo che alla fine siamo discriminate sul lavoro, perché c’è qualcuno che se ne approfitta? E poi magari se stai male davvero neanche ti credono.

7 commenti:

barbabella ha detto...

per me questa è la terza maternità anticipata .... e, per colpa di tante, quando torno al lavoro sento sempre battute sulla mia "vacanza" :(
invece una maternità anticipata è finita con un funerale ... e 2 a letto e in ospedale :(
hai ragione ... troppe ne approfittano pur stando benissimo .. beate loro

Clara V ha detto...

Io ho una borsa di studio e quindi da me questi giochini non funzionano, ma ti posso dire che è così comune che sia quando sono andata dalla gine che l'ultima volta che sono stata al PS la prima cosa che mi hanno detto è stata "vuole l'anticipata?" e mi hanno guardato come se fossi un marziano quando ho detto che veramente io vorrei tornare a lavorare al più presto. Perchè a casa mi rompo, mi sento inutile e perchè il mio (fortunatamente) è un lavoro di passione e ho delle responsabilità e delle cose bloccate finchè sto a casa.

AdrianaMeis ha detto...

ti ammiro per la tua onestà...la cugina del mio ex con un posto in banca si è permessa di non andare a lavoro già dal secondo mese di gravidanza e stava benissimO! l'avrei voluta strozzare!

Brioscina ha detto...

@Barbabella, ovviamente se uno sta male DEVE stare a casa. Ma se fossimo tutti più onesti, probabilmente non ci sarebbero state battute sulla tua "vacanza", ma solo comprensione, perchè si capirebbe che la maternità anticipata non è una scusa, ma un vero segnale di malessere

@Clara: nel tuo caso sei ancora più fortunata, a me il mio lavoro piace, ma chiamarlo passione...magari!

@Michivolo: guarda, se proprio avessi deciso di prenderla io penso che almeno avrei fatto finta, anche con i parenti, di stare male. Se non altro per non passare per la scansafatiche di turno!

Pandora ha detto...

io non l'ho fatta e ho deciso di provare a lavorare anche l'8 mese. Ma ho visto in azienda che l'han presa quasi tutte...per motivi validi e meno validi secondo me. pare sia una cosa molto comune oggi ma io non sono d'accordo perchè significa rimanere a casa a spese dello stato senza reale motivo di malessere.

Donne al cotto ha detto...

Anch'io come te sono ancora a lavoro. Il "fregare il lavoro" è un trucchetto che dura poco, dopotutto quando rientreremo vorremmo tornare in un ambiente sereno che ci permetta di riprendere la vita da dove l'abbiamo lasciata. Armiamoci un po' di AUTOSTIMA!! Di alle ragazze che te lo dicono che noi, metto dentro anche me, non siamo malate. Siamo orgogliose di essere incinte!!

Brioscina ha detto...

Ma loro lo sanno benissimo che non siamo malate! E' solo un modo per ottenere un po' di vacanza in più!